Un laboratorio di ceramica, con la direzione artistica del Maestro Ivana Barscigliè, è stato organizzato, a partire dal mese di ottobre, da L’Occhio di Horus APS presso la RSA San Michele Hospital di Aprilia.
Il laboratorio ha avuto l’obiettivo di avvicinare agli ospiti della residenza a questa forma artistica e, contemporaneamente, di conseguire importanti risultati dal punto di vista della stimolazione cognitiva. Infatti, la partecipazione ha permesso loro da un lato di ripristinare e di alimentare abilità fino motorie molto spesso lasciate in disuso; dall’altro, di attivare dinamiche interpersonali altrimenti sacrificate dall’abitudinarietà e dalla carenza di novità; da un altro ancora, di confrontarsi sulle cose da fare e, infine, di condividere il piacere della realizzazione.
A conclusione del percorso, ognuno dei partecipanti si è ritrovato con una serie di piccoli oggetti da lui stesso costruiti e con la soddisfazione di aver passato un po’ di tempo in modo piacevole e creativo.
Alcuni degli oggetti realizzati sono stati assemblati e sono stati posizionati nella hall della struttura in un’opera unica denominata Attraversando il tempo che verrà inaugurata giovedì 16 marzo in occasione della Settimana del Cervello a sottolineare le potenzialità dell’arte espressiva applicata alla stimolazione cognitiva ed emotiva di persone affette da patologie neurodegenerative.
Attraversando il tempo non è un’opera didattica né didascalica, ma è una installazione artistica, in cui è prevalente la natura astratta e concettuale: essa è, infatti, metafora e allegoria della vita dell’uomo, che attraversa in maniera lineare la circolarità con cui viene percepito il manifestarsi del tempo nella vita del mondo.
La vita dell’uomo, procede a senso unico, senza possibilità di ritorno, pur se fatta di fasi; queste si susseguono senza soluzione di continuità, e comportano modifiche dello stato del suo bisogno di eterna ricerca di senso e significato.
Ad ogni fase corrisponde una diversa modalità di essere di questo bisogno, che nell’installazione vengono rappresentate simbolicamente facendo riferimento ad elementi propri di ognuna delle “stagioni” naturali, cui nel comune sentire sono da sempre paragonate.
Attraversando il tempo quindi è una allegoria in cui è presente la contrapposizione tra l’occhio e lo sguardo, tra il vedere e il comprendere, tra l’esteriorità e l’interiorità.
Consente di dilatare i significati svelando ciò che non si vede e non è presente nel campo figurativo rappresentato, ma diventa visibile allo spettatore solo tramite la meditazione e la riflessione profonda sulle emozioni e sulla nostra stessa esistenza.