Relazione delle attività dell’anno 2020

Durante il 2020 le attività dell’Associazione sono state fortemente limitate dalla situazione generale, condizionata pesantemente dalla pandemia da Covid19 e dalle misure messe in atto dalle pubbliche autorità nel contrasto alla diffusione del virus Sars-Cov-2.

In questo contesto difficile, L’Occhio di Horus APS, attraverso i suoi organi direttivi, ha costantemente fornito ai soci e alla popolazione in generale informazioni corrette, desunte da organi ufficiali, e messaggi di positività, di speranza e di fiducia nella risoluzione della pandemia, contrastando nel contempo il diffondersi di notizie false (le cosiddette “fake news”). Moltissime di queste attività, per i limiti imposti dalle normative allo svolgimento di riunioni, convegni e tutte le altre occasioni da svolgere in presenza, si sono svolte in maniera informale, e spesso in modalità uno ad uno utilizzando i mezzi tecnologici (telefono, smartphone, personal computer, tablet, programmi di videoconferenza come Skype, Meet, ecc.)

Si è cercato in sostanza di non far mancare il sostegno e di fornire sistematicamente argomenti e suggerimenti in grado di alleviare le sensazioni negative derivanti dalla situazione.

Nella impossibilità di documentare tutti i contatti e tutte le singole iniziative portate avanti con le modalità descritte, si riassumono quelle per le quali è possibile fornire evidenze; le stesse si caratterizzano tutte per essere conformi alle previsioni statutarie:

  1. ha organizzato e realizzato Avvicinarsi all’arte contemporanea, ciclo di incontri che ha avuto il patrocinio del Comune di Aprilia e dedicato a far conosce movimenti, autori e motivazioni della pittura e della scultura dal 1850 ai giorni nostri. Gli incontri che è stato possibile svolgere si sono tenuti presso l’ex-Mattatoio con la docenza del prof. Mario Lupini, cultore di storia dell’arte; ed hanno visto la presenza di 30-40 persone ad ogni appuntamento..
  2. ha organizzato nel mese di maggio diverse videoconferenze tramite Skype per la Premiazione della Quarta Edizione del Concorso Letterario Nazionale “Incrociamo le penne”, che, oltre la partecipazione individuale dei premiato, ha visto la partecipazione (sempre in virtuale) di intere scolaresche di istituti delle provincie di Modena, Lodi, e Verona: tale scelta è stata motivata dalla volontà di dare un segnale concreto di positività a ragazzi di territori particolarmente colpiti dal virus.
  3. ha organizzato per il 17 agosto presso l’Abbazia dei S.S. Emiliano e Bartolomeo in Congiuntoli, Scheggia e Pascelupo (PG), la presentazione  della raccolta di poesie “Itaca mia sul colle” del poeta apriliano Mario Lupini;
  4. ha organizzato per il 4 settembre presso la Sala del Consiglio, Palazzo del Capitano, Todi (PG), la presentazione del libro di Nicola Genovese “Gennarino lo scugnizzo”;
  5. ha organizzato per il 22 ottobre presso la Libreria Eli, Viale Somalia n. 50/A, Roma, la presentazione del libro “Semi nel buio” di Elena Who;
  6. ha proceduto alla pubblicazione in elettronico ed in cartaceo di due volumi di contenuto scientifico, e precisamente:
    1.  Un viaggio inatteso. Quando si diventa genitori con la fecondazione eterologa, delle psicologhe Federica Faustini e Marina Forte;
    1. Intervista sulla MCS-TILT, del prof. Giancarlo Ugazio, docente emerito in Patologia Ambientale presso l’Università di Torino.
  7. ha proceduto alla pubblicazione in elettronico ed in cartaceo di sei volumi di contenuto letterario, e precisamente:
    1. Giorni da prof, della prof.ssa Silvia Rossetti, una serie di episodi e di riflessioni originati dal rapporto quotidiano con il mondo della scuola e degli adolescenti;
    1. Sol y sombra, traduzione in spagnolo del romanzo Sole e ombra, ambientato nella Guerra Civile Spagnola del 1936,  della scrittrice Cinzia Tani;
    1. Gennarino lo scugnizzo, romanzo di Nicola Genovese, che narra della realizzazione del sogno americano di un ragazzo partito dalla Napoli del 1944;
    1. Semi nel buio, romanzo di Elena Who che affronta il tema di come le vite degli uomini siano strettamente legate con gli episodi del loro passato personale e familiare e del peso delle scelte individuali sulle future generazioni;
    1. Itaca mia sul colle,  raccolta di poesia del poeta apriliano Mario Lupini;
    1. Le rose d’agosto, antologia che raccoglie gli elaborati pervenuti durante la quarta edizione del Concorso Letterario Nazionale “Incrociamo le penne”, avente come tema “Appuntamento alla stazione” e che hanno raccontato, da diversi punti di vista, della strage della stazione di Bologna del 2 agosto 1980, di cui quest’anno ricorreva il quarantesimo anniversario-

Tra le altre iniziative ancora in corso di realizzazione alla fine del 2020, citiamo: la creazione e la messa in rete del sito www.locchiodihorus.it; l’accordo raggiunto con un importante ente di formazione regionale per l’erogazione di corsi in ambito socio-educativo e pedagogico; l’avvio della Quinta edizione del Concorso Letterario Nazionale “Incrociamo le penne”; l’avvio della prima edizione del Concorso letterario Nazionale “Anni Verdi”, espressamente riservato ai ragazzi da 13n a 25 anni.

Sono proseguite le collaborazioni con altre associazioni presenti sul territorio, in particolare con ONA Aprilia, FARERETEONLUS-APS e con CSI DIALOGO-APS, con l’obiettivo di contribuire a creare situazioni tese a favorire l’inserimento di persone vulnerabili (immigrati, rifugiati e richiedenti asilo, disabili, anziani, giovani, donne e minori a rischio esclusione sociale, famiglie vulnerabili) e l’inclusione sociale di gruppi provenienti da situazioni svantaggiate.

E’ stato inoltre conseguito l’accredito dell’Associazione presso il CSEN – Centro Sportivo Educativo Nazionale per poter avviare l’organizzazione di attività sportive a carattere inclusivo rivolte a soggetti portatori di sindromi dello spettro autistico, la cui presenza sul territorio di riferimento è in crescita esponenziale.

Nel corso dell’esercizio, a conclusione delle rispettive istruttorie, l’Associazione è stata iscritta nel Registro Nazionale delle associazioni di promozione sociale tenuto presso il Ministero del Lavoro e nel Registro dell’associazionismo tenuto dalla Regione Lazio.

L’Associazione ha in animo di continuare a perseguire l’attuazione delle sue finalità statutarie, dando seguito alle attività iniziate fin dalla sua costituzione; in particolare:

  1. Sono in corso azioni per ulteriori rafforzamenti della struttura associativa e organizzativa, che possono essere così riassunti:

a)   raccolta di nuove adesioni;

b)  incremento della partecipazione alla vita associativa, soprattutto da parte dei soci sostenitori;

c)   potenziamento del  sito internet www.locchiodihorus.it;

d)  incremento della presenza sui social network;

e)   completamento delle procedure amministrative per il conseguimento dell’autorizzazione alla raccolta di fondi per il tramite del cinque per mille, al fine di dotare l’Associazione di ulteriori necessarie risorse economiche;

  • Sono previste ulteriori pubblicazioni sia nella collana di approfondimento tecnico e scientifico “T&Q – Temi & Questioni” sia nella collana di narrativa “Racconti Verdi”; in particolare:
    • un saggio sulle problematiche connesse con la didattica a distanza;
    • un saggio sulle terapie per il trattamento del Covid 19;
    • due o tre romanzi di autori emergenti;
    • una raccolta di lavori teatrali;
  • lo svolgimento delle attività connesse con la Quinta edizione del Concorso Letterario Nazionale “Incrociamo le penne” avviata nel mese di ottobre 2020;
  • lo svolgimento delle attività connesse con la prima edizione del Concorso Letterario Nazionale “Anni verdi” avviata nel mese di ottobre 2020;
  • l’organizzazione delle successive edizioni dei premi “Incrociamo le penne” e “Anni verdi”;
  •  l’organizzazione e la predisposizione dei contenuti informativi e formativi di interventi di natura culturale e sociale, in particolare:
    • svolgimento di lezioni nelle scuole sulle tematiche della legalità e del rispetto civile, insieme ad associazioni di ex appartenenti alle forze dell’ordine e alle forze armate;
    • svolgimento di lezioni di storia dell’arte pittorica, avvalendosi delle competenze dei propri associati e rivolte a pubblico interessato;
    • realizzazione di un convegno di carattere scientifico sul bullismo e la violenza endemica, da tenersi nelle scuole superiori presenti sul territorio;
    • sensibilizzazione e promozione presso il mondo degli operatori scolastici per incrementare la partecipazione a corsi professionalizzanti in ambito socio-educativo e pedagogico;
  • L’avvio del corso integrato di yoga per persone normodotate e per portatori di sindromi dello spettro autistico;
  • La realizzazione di interventi nel sociale, in affiancamento alle Associazioni FARERETEONLUS APS e CSI DIALOGO CSI, utilizzando le proprie risorse specialistiche;