In questo anno le attività dell’Associazione L’Occhio di Horus APS sono state riprese progressivamente cercando di superare le limitazioni imposte dalla situazione generale, ancora alle prese con i postumi della pandemia da Covid19 e delle misure messe in atto dalle pubbliche autorità nel contrasto alla diffusione del virus Sars-Cov-2.
Anche in questo nuovo contesto, che comunque è rimasto difficile, l’Associazione, attraverso i suoi organi direttivi, ha costantemente fornito ai soci e alla popolazione in generale informazioni corrette, desunte da organi ufficiali, e messaggi di positività, di speranza e di fiducia nella risoluzione della pandemia, contrastando nel contempo il diffondersi di notizie false (le cosiddette “fake news”). Nella prima parte dell’anno, molte di queste attività, per assecondare i limiti e le precauzioni derivanti dalle normative allo svolgimento di riunioni, convegni e tutte le altre occasioni da svolgere in presenza, si sono concretizzate in maniera informale, e spesso in modalità uno ad uno utilizzando i mezzi tecnologici (telefono, smartphone, personal computer, tablet, programmi di videoconferenza come Skype, Meet, Zoom, ecc.)
Si è cercato in sostanza di non far mancare il sostegno e di fornire sistematicamente argomenti e suggerimenti in grado di alleviare le sensazioni negative derivanti dalla situazione generale, prendendo spunto anche dalla ridotta incidenza della mortalità per riaffermare la fiducia sia nelle istituzioni che nei progressi della scienza e della tecnologia.
Nella impossibilità di documentare tutti i contatti e tutte le singole iniziative portate avanti con le modalità descritte, si riassumono quelle per le quali è possibile fornire evidenze; le stesse si caratterizzano tutte per essere conformi alle previsioni statutarie:
- ha creato, messo in rete e alimentato costantemente il sito www.locchiodihorus.it, con il quale vengono veicolati contenuti in linea con la finalità di prevenzione primaria portata avanti dall’Associazione; in particolare sono presenti rubriche di corretta gestione dei dispositivi tecnologici, di approfondimento e riflessione su tematiche sociali, di storia dell’arte, di conoscenza di luoghi e vicende del territorio laziale, di racconti letterari, ecc.;
- ha rinnovato l’accordo con un importante ente di formazione regionale per l’erogazione di corsi in ambito socio-educativo e pedagogico, tutt’ora operativo, che ha visto altri venti operatori educativi conseguire la qualifica professionalizzante di OEPAC – Operatore Educativo Per l’Autonomia e la Comunicazione, aggiungendosi così ai quindici che lo avevano conseguito nell’anno precedente ed elevando in modo significativo il livello qualitativo delle risorse a disposizione per l’affiancamento alle situazioni di disabilità nelle istituzioni scolastiche del territorio;
- ha dato la propria adesione e fa parte del progetto Osservatorio del Bene Comune per lo sviluppo del Welfare di Comunità promosso da FareRete Innovazione BeneComune APS e presentato ufficialmente il 16 settembre a Roma nel Chiostro del Convento di Santa Maria sopra Minerva presso il Senato della Repubblica, con il patrocinio del Ministero del lavoro e delle Politiche sociali;
- ha portato a conclusione la Sesta Edizione del Concorso Letterario Nazionale “Incrociamo le penne”, insignita dei patrocini della Regione Lazio e della Città di Aprilia, la cui cerimonia di premiazione si è tenuta il 30 aprile nell’aula “Luigi Meddi”; nell’occasione è stato anche presentato il volume collettivo Qui si incrociano certe storie. Luoghi della città;
- ha organizzato la Settima Edizione del Concorso Letterario Nazionale “Incrociamo le penne”, che troverà la sua conclusione nel mese di aprile 2023, con la cerimonia di premiazione, anch’essa pianificata presso l’Aula “Luigi Meddi”;
- ha organizzato due diversi cicli di incontri di storia dell’arte: il primo, Avanguardie artistiche del Novecento si è tenuto il 19 maggio e il 10 giugno nella Sala Manzù della Biblioteca Comunale; il secondo, Otto secoli di arte, iniziato l’11 novembre si è svolto fino al marzo 2023 nell’Aula Luigi Meddi;
- ha partecipato dal 18 al 19 giugno all’Aprilia Book and Comics 2022; dal 9 all’11 settembre alla Sesta edizione dell’Aprilia Film Festiva e dal 21 al 27 novembre al Festival delle Culture Osmosi 2022: iniziative organizzate presso il Polo CulturAprilia da altre realtà associative del territorio;
- ha organizzato la presentazione di libri di propria produzione editoriale, in particolare: il 2 aprile presso il Museo Museikè di Artena è stato presentato I giorni della spada, il 4 aprile presso la Libreria ELI di Roma è stato presentato A volte ritornano, il 12 settembre presso la Biblioteca Centrale di Quartu Sant’Elena è stato presentato Ladra di suoni;
- ha organizzato insieme con la Compagnia Bluestocking Giovani, la messa in scena degli atti unici e dei monologhi tratti dalla raccolta Per amore di Demetra e Persefone pubblicata dall’Associazione; dal 7 al 28 gennaio presso il Teatro Elettra di Roma e il 10 aprile presso Centro Studi Acting di Roma;
- ha organizzato per il 19 febbraio una visita guidata al Museo Manzù di Ardea e durante il mese di agosto ha assicurato l’apertura giornaliera dell’Abbazia dei Santi Emiliano e Bartolomeo in congiuntoli, nel Comune di Scheggia e Pascelupo (PG), che diversamente non sarebbe stata fruibile;
- ha proceduto alla pubblicazione in elettronico ed in cartaceo del volumi di contenuto scientifico, e precisamente L’approccio educativo di Maria Montessori: il docente montessoriano tra teoria e pratica educativa, tesi di laurea della professoressa Rosaria Ginese;
- ha proceduto alla pubblicazione in elettronico ed in cartaceo di cinque volumi di contenuto letterario, e precisamente:
- A volte ritornano, opera collettiva in cui saggi sulla scrittura creativa si alternano a racconti esemplificativi che fanno rivivere personaggi letterari del passato;
- I giorni della spada, raccolta di racconti dello scrittore Costantino Pompa, in cui vengono ripercorse venticinque leggendarie battaglie degli ultimi 2500 anni con pagine intrise di grande umanità;
- Qui si incrociano certe storie. Luoghi della città, che raccoglie i racconti e le poesie premiate nelle ultime tre edizioni del Concorso Letterario Nazionale Incrociamo le penne;
- La prima della prima A, raccolta di racconti prodotti dagli alunni della Prima A dell’Istituto Garibaldi di Aprilia nell’ambito del laboratorio di scrittura creativa, parte delle strategie di inclusione messe in atto dal corpo insegnante.
Tra le altre iniziative ancora in corso di realizzazione e che troveranno compiuta finalizzazione nel prossimo anno, citiamo: la prosecuzione della promozione e dell’erogazione dei corsi di formazione in ambito socio-educativo e pedagogico già avviati; la sottoscrizione di accordi con altre Associazioni per l’implementazione di corsi di formazione sui temi dei BES (Bisogni Educativi Speciali), dei DSA (Disturbi Specifici dell’Apprendimento) e dell’ADHD (Deficit dell’Attenzione); l’avvio dei tirocini extracurriculari per persone con disabilità in collaborazione con un ente nazionale accreditato; la conclusione della Settima Edizione del Concorso Letterario Nazionale “Incrociamo le penne” e l’avvio dell’Ottava Edizione; la partecipazione alla rassegna “Mille e un autore” promossa dal Comune di Aprilia.